La rilevazione Uso del Tempo fa parte di un sistema integrato di indagini sociali (Indagini Multiscopo sulle famiglie). Essa costituisce un importante strumento di osservazione su come le persone organizzano la propria giornata e sulle relazioni tra i tempi quotidiani dei vari componenti della famiglia. Infatti, la principale peculiarità di tale rilevazione sta nel fatto che attraverso la compilazione di un diario è possibile conoscere il modo in cui ciascun rispondente ripartisce le 24 ore (divise in 144 intervalli di 10 minuti) tra le varie attività giornaliere, gli spostamenti, i luoghi frequentati e le persone con cui le ha trascorse. Si tratta cioè di un'informazione che presenta un livello di dettaglio estremamente elevato, non comparabile con quella ricavabile dai tradizionali questionari a domande fisse.
La rilevazione sull'Uso del Tempo può così contribuire all'approfondimento di una molteplicità di aspetti della vita quotidiana, tra i quali: la divisione del lavoro tra uomini e donne (compreso il lavoro non retribuito); le attività e i bisogni di particolari categorie sociali (anziani e bambini); il rapporto tra tempi di lavoro, di studio, di svago e di cura della famiglia; i tempi di utilizzo dei servizi e degli spazi; le modalità di impiego del tempo libero; l'uso dei mezzi di comunicazione di massa. L'indagine fornisce dunque un articolato quadro informativo utile alla formulazione: di politiche familiari più attente alla necessità di coniugare attività lavorative e impegni familiari; di una politica del lavoro più consapevole delle caratteristiche e delle nuove forme di lavoro; di politiche sociali mirate a soddisfare le esigenze degli anziani e dei minori; e, infine, di una migliore pianificazione dei servizi di trasporto pubblico, in base alle informazioni relative agli spostamenti giornalieri e al tipo di mezzo usato per spostarsi.
Per maggiori informazioni consultare il sito ISTAT.